'U grecu a' livanti era il vento d'Ortigia, lo è ancora oggi ma non è più quello di una volta, impetuoso e possente, ha perduto qualcosa anche lui come la stessa pioggia battente che l'accompagnava.
Volete la pioggia sferzante degli anni cinquanta sul lungomare Talete portata dal vento di levante? Era una cosa meravigliosa che frugava le ossa e rigava il viso di gelidi rivoli salmastri.
Per chi abitava vicino al Carcere ('a casa ccu 'n occhiu) il "grecale" dava brividi di intensa emozione.
Vento d'Ortigia.
lunedì 10 marzo 2008
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