domenica 31 agosto 2008

LA ME' TERRA di Armando Carruba

LA ME' TERRA
La me' terra
è fatta di suli
e 'u so' mari
nun finisci mai.
Havi campi di ciuri
e arvuli granni
ca toccunu 'u celu.
La me' terra
è nu jardinu
ccu li rosi
ca s'annacanu 'o ventu
e canzuni
c'addurmisciunu 'a luna.
La me terra
è 'nta trenu ca parti
chinu 'i spiranza
ppé strati ddò munnu,
è un tummuni 'nto passatu,
un cantu d'amuri
pp'arrusbigghiari
un suli addurmisciutu.

Armando Carruba

domenica 24 agosto 2008

MADONNINA DELLE LACRIME

DOMENICA 24 AGOSTO 2008
Giornata della Carità - Adottiamo un bambino

SS Messe in Cripta 7,30 - 19,00

in Santuario 9,00 - 10.30 - 12,00 - 17,30 - 19,00

al termine della S Messa delle ore 19,00

SOLENNE BENEDIZIONE DEL COTONE

sabato 23 agosto 2008

PROVERBIO

Armando Carruba (Zu Brasi in Cavalleria Rusticana di G. Verga) U nun mèttiri
e livari
sicca macari 'u mari

giovedì 14 agosto 2008

Alda Merini e Giuseppe La Delfa

La poetessa Alda Merini e il nostro Giuseppe La Delfa, all'aula magna dell'Università di Messina.

sabato 9 agosto 2008

MADONNINA DELLE LACRIME


Carissimi amici, quest'anno ricorre il 55° anniversario della Lacrimazione di Maria a Siracusa. Dal nostro modesto blog, vi terremo informati sull'evolversi delle celebrazioni dal 24 agosto al 1 settembre, che potete seguire dal vivo 24 ore su 24 sul web www.siracusaweb.it oppure www.madonnadellelacrime.it .
Era il 1953 quando ha pianto la Madonnina, un quadro di gesso comprato in via Umberto I nel negozio del signo Floresta per lire 3500, per essere donato come regalo di nozze a Angelo Iannuso e Antonietta Giusto.
La sera del 28 agosto, Angelo e Antonina andarono all'arena Progresso, un locale cinematografico all'aperto che si trovava vicino casa. Tornati a casa, dopo aver mangiato un boccone andarono a letto.
Verso le 3 di notte Antonina si sentì male, era sabato; Angelo doveva andare a lavorare in campagna e lascia a far compagnia a sua moglie la cognata. . .
Il resto è cosa risaputa! tanti uomini, tanti personaggi danzano nella storia della Madonnina: da Padre Bruno parroco del Pantheon, all'arcivescovo Baranzini, dalla famiglia Lucca che mette a disposizione la sua villetta di fronte la casa del pianto, al tenente colonnello dei carabinieri Lazzaro Panato responsabile del tragitto del quadretto nel tragitto via degli Orti - piazza Euripide, e poi i dottori che hanno analizzato queste lacrime da Mario Marletta ch'era il medico provinciale, uomo religiosissimo, a Francesco Cotzia che girava la città sopra una moto anni trenta, Leopoldo La Rosa, e al capo della commissione medica il dottore Michele Cassola, esempio d'onestà!
Era ateo il dottore Michele Cassola e restò ateo dopo aver confermato che le lacrime della Madonnina erano lacrime umane!
Si ricorda la risposta che diede a Mons. Migliorisi alla domanda come conciliava l'affermazione di quelle lacrime autentiche con la sua posizione di ateo.
Rispose: Ascolti, non è giusto nè onesto dichiarare il falso; mi trovo di fronte ad un muro senza porta ... se vuole preghi per me.
Che uomini !!! che meravigliosa straordinaria ... miracolosa storia che abbiamo vissuto!
Armando Carruba

venerdì 8 agosto 2008

TEATRO A PEDAGAGGI













Domenica 10 agosto 2008 alle 21,30 il gruppo teatrale della parrocchia Sacro Cuore di Siracusa, con la collaborazione "LA NUOVA SCENA" di Siracusa, presenta la commedia brillante di O. Biancoli e D. Falconi "ALLA MODA" Regia: Itria Peluso.


giovedì 7 agosto 2008

PROVERBIO DEL GIORNO

Armando Carruba (foto scena - Cavalleria Rusticana di G. Verga)
PROVERBIO DEL GIORNO
O RICCU RICCHIZZI E O POVERU PUVIRTA'
(al ricco ricchezze, al povero povertà)


Questo proverbio da il quadro reale della vita. Il denaro non è equamente distribuito. E siccome i soldi producono soldi, il ricco avrà sempre nuove ricchezze, e il povero rimarrà sempre nella sua miseria rassegnandosi al suo destino.

mercoledì 6 agosto 2008

L'albero del CARRUBO

Quando le colture erano determinate dal clima, dalla natura del terreno e dalla domanda che non subiva flessioni troppo rilevanti, il carrubo cresceva fronzuto e rigoglioso nella fascia costiera ed in particolare nelle campagne di Noto, Floridia, Avola, Vittoria, Pozzallo, S. Croce Camerina, Modica, Ispica.
Solo a Vittoria ogni anno si producevano 100.000 quintali di carrube. Il frutto macinato si dava agli animali e si utilizzava nell'industria dolciaria e farmaceutica. Durante la guerra dal frutto macinato si ricavava una farina che mista a quella di fave e di altri legumi dava un pane dolciastro sì, ma che toglieva di torno la fame.
I ragazzini per frenare la fame mangiavano carrube con voracità, nei mercati i frutti abbondavano e la coltura degli alberi rendeva molto. Poi, negli anni '60 cominciarono ad imporsi le coltivazioni in serre.
I primaticci richiedevano il terreno sgombro e spianato e gli alberi di carrubo vennero abbattuti per far posto al mare di plastica che economicamente rendeva di più.
Quindi, quando il frutto non fu più richiesto , il carrubo si abbandonò e nelle campagne restarono poche piante miste ad ulivi ed altri alberi.

Armando Carruba

domenica 3 agosto 2008

BOLOGNETTA

da sx: Catherine, Coluccio, Fefè, Giovanna, Armando, Bianca (accosciato) Alberto.

da sx: Armando, Coluccio e il noto poeta dialettale Fefè (Federico Vaccaro); sullo sfondo Bolognetta (Palermo)


Una simpatica riunione d'amici del sito http://www.sicilianelmondo.com/ da sx Catherine, Giovanna, Coluccio, Fefè, Armando, Bianca, Kathy, Totò (fuori foto, in quanto la scatta - unu si doveva sacrificare - Alberto).



Fefè (Federico Vaccaro), uno dei più bravi poeti dialettali siciliani (le sue poesie si possono leggere su http://www.sicilianelmondo.com/) , e Armando ... pausa gelato!
Ieri a Bolognetta nel B. & B. di Kathy e Totò "HOME FROM HOME", ha avuto luogo una simpaticissima riunione d'amici simpatizzanti del sito http://www.sicilianelmondo.com/ . Splendida, come sempre, la padrona di casa Kathy, attivissimo e in ottima forma Totò, speciale Coluccio che per l'occasione ha tirato fuori una bottiglia di champagne per non parlare del poeta Fefè che ha donato alle donne le rose!




Che incontro ragazzi ! per ognuna di queste riunioni acquisti dieci anni di salute!

FILINONA

Giorno 1 agosto 2008 a Portopalo, Giorgio Guarnaccia (foto) ha presentato il suo libro FILINONA.
Giorgio intento a scrivere dediche.

Scrivendo dediche e dediche ... ci voli un pusu 'i ferru !


Consensi di pubblico e critica a Portopalo di Capopassero, per FILINONA di Giorgio Guarnaccia





















Sebastiano Giuca







parte del pubblico

Giorno 1 agosto 2008, è stato presentato a Portopalo di Capopassero, il libro di Giorgio Guarnaccia FILINONA che in dialetto siciliano non è altro che la pennichella pomeridiana.
Complimenti a Giorgio Guarnaccia e all'organizzazione per la riuscita della serata.
Le foto sono state realizzate da Gino Cataudo.